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Alta Val Bormida…a tutto gas

Cantiere aperto, da lunedì prossimo, sulla strada provinciale 52, tra Calizzano e Bardineto, per la posa degli ultimi 5 chilometri e mezzo delle condutture del metanodotto dell’Alta Valle Bormida. Per poter eseguire i lavori l’Amministrazione provinciale ha disposto la circolazione a senso unico alternato regolato da semafori mobili in funzione 24 ore su 24, spenti dalle 19 del venerdì sino alle ore 8 del lunedì successivo; inoltre i lavori saranno sospesi nel periodo compreso tra ilo 6 e il 24 agosto, consentendo la circolazione in entrambi i sensi. La messa in esercizio del metanodotto nei comuni di Calizzano e Bardineto è prevista per il prossimo novembre. Il primo lotto dell’opera, tra l’ex cartiera Bormida e la località Isolagrande di Murialdo era già stato completato nel dicembre 2017.

L’intervento, proposto dalla società piemontese Energie Rete Gas Spa, si snoda lungo l’Alta Valle del Bormida di Millesimo e interessa il territorio di tre comuni, sviluppandosi dal punto di connessione del metanodotto Nucetto – Murialdo, già al servizio dell’ex Cartiera “Bormida”. Il percorso del gasdotto segue la viabilità pubblica (SP 51 e SP 52) attraversando i comuni di Murialdo e Calizzano, sino a raggiungere la località Cascinasso, nel comune di Bardineto.

Il progetto è mirato alla realizzazione di una condotta per il trasporto di gas metano della lunghezza di circa 15 chilometri, in massima parte interrata nella massicciata della strada provinciale e in parte realizzata a margine della carreggiata, seguendo il tracciato della viabilità, dei fiumi o dei torrenti attraversati ma avendo come riferimento l’asse stradale della viabilità provinciale con i relativi punti e viadotti ai quali il metanodotto è assicurato con staffe. In un solo caso, a Rio Valle di Calizzano, l’attraversamento è previsto con passaggio in subalveo. L’investimento è stimato in circa 5,5 milioni di euro, mentre la fornitura annuale di metano dovrebbe aggirarsi intorno ai 9,5 milioni di metri cubi.

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