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CULTURA

Amici miei vi ho fregato

SavonaL’aria di Savona
non fa bene
ammoscia
gli uccelli
e le signore
paiono tutte
rassegnate
paiono,
che nella realtà
sotto le lenzuola
è tutto un impeto
di giuochi e di passioni
con gli amanti in love
e mai saziati
come
vi siete ridotti
amici miei
sembrate dei polli
spiumati
con quei visi
scuri e addolorati
al bar con gli
amici di ventura
quattro cannucce
e una Coca Cola
che la vita crudele
non perdona
e la riffa
per leggere il giornale
e di questo e di quello
parlare male
fino a tarda sera
quando vi è permesso
a casa di rientrare
che alle mogli
date fastidio
e per un nonnulla
menano le mani
pure del barboncino
avete da ridire
a gunziaglio
della signora maliarda
che a tutti la dà
ma bisogna prenotarsi
mettersi in fila
e pagare per contanti
e dei politici
a blaterare sempre
che sono  ‘ladri’
ma sai che novità
che tutto il mondo
è paese
e la nostra Savona
è il più bel paese
del mondo
Franco, come va?
a guardarti
sembri un disgraziato
con la barba lunga
i capelli arruffati
e quell’abito fumè
sempre lo stesso
di quando sei sposato
e tu, Mario
perchè da anni
non ti lavi
che puzzi
come una fogna
e i commpagni
di una volta
fuggono lontano?
Renzo, amico mio
quanto eri machio
in gioventù
le fanciulle in fiore
tutte castigavi
ora
cecato e stanco
confondi
la realtà con le favole
e Beppe
che piacere rivederti
sempre uguale
sempre a scherzare
un frate camuffato
con quel cordone
sotto il saio masturbato
a mostrarlo alle suorine
finte scandalizzate
poi tu, Aristide
proprio
non me l’aspettavo
un tempo assiduo
al cabaret del Wanda
caviale e champagne
e alcova riservata
ed ora ridotto
a una provola affumicata
e tu, Antonio
signorile per caso
malandrino per censo
sempre pronto
a menar di favella
ora un fantasma
nel pensionato
dove
ti hanno parcheggiato
e  le donne
ah! le donne
Rosa, la sgualdrina
che a dire il vero
è sempre bella
che per restare tale
ha speso un capitale
glutei e seni
si è fatta rifare
e Valentina
che al lotto
tutto si è giocata
i soldi
la casa e le mutande
e ora
tenta di ritrovare
il senso della vita
ogni notte
sul ciglio della strada
è vero
ci sono anch’io
che gli anni
ho ingarbugliato
a due per due
eh sì!
vi ho fregato
amici miei
oggi sono più
giovane di ieri
cervello fine
e capelli neri
ma
non vi dico
il segreto qual’è
perchè lo so
che siete invidiosi
e mal pensanti
magari,
magari più in là
se ancora siete vivi
vi svelerò
l’arcano
(ma non è certo)
di come ho fermato
il tempo.

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