Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀCULTURAREGIONE

Presentata la diciottesima edizione del Festival del Compositore

Tutto pronto per la 18esima edizione del “Festival del Compositore”, organizzato dall’Associazione Culturale “Liguria Eventi”, in collaborazione con il Teatro Carlo Felice di Genova; il Festival del Compositore “La Classica” andrà in scena sabato 27 aprile alle 20 presso il Teatro Carlo Felice Di Genova. L’iniziativa è volta a guidare ed educare il pubblico all’ascolto delle idee creative dei musicisti, dando all’ascoltatore la possibilità di apprezzare le nuove idee compositive dei giovani; il Festival offre un palcoscenico alla musica contemporanea, esaltando il valore dei musicisti di oggi, la loro creatività, la loro voglia di fare, conservando, però, l’alto patrimonio della tradizione italiana. Sono sette gli ospiti di questa edizione: Roberto Tagliamacco (Direttore del Conservatorio N.Paganini di Genova ), Raffaele Cecconi, già docente presso il Conservatorio N.Paganini, Marco Reghezza compositore di fama internazionale, Matteo Maria Camponero giovane compositore, Mauro Mazzei, compositore e docente dell’Università di Genova, Nevio Zanardi, violoncellista e compositore e Davide Battarino, giovanissimo pianista di 16 anni; tutti i brani saranno eseguiti in prima assoluta. Per sensibilizzare il pubblico all’ascolto, ogni composizione verrà presentata dopo una accurata e semplice spiegazione del brano per dar modo al pubblico di seguire e capire il pensiero del musicista; l’Associazione, annovera una ricca “Stagione Concertistica” ricordando che il festival nasce nel 2006 per la musica classica contemporanea, affinché i musicisti possano presentare le loro composizioni in prima esecuzione assoluta. Partecipano Musicisti di fama internazionale e giovani compositori che desiderano far conoscere le loro prime opere; la realizzazione del Festival del Compositore è nata dall’idea del CD titolato “Verso Colombo” inciso dalla Casanova, per le Colombiadi del 1996 con musiche di Autori Liguri.

“Questo evento molto importante è legato alla creatività e ringrazio tutti coloro che collaborano”, dichiara la direttrice delle politiche culturali, “ricordando che lo spettacolo del 27 aprile è ormai sold out. La creatività è legata al genio e voglio ricordare che sarà presente il compositore 16enne Davide Batterino”.

Stessa soddisfazione da parte della presidente dell’associazione “Liguria Eventi” Anna Brugnara :”Siamo giunti all’edizione numero 18 di un progetto che cresce e per noi essere al Carlo Felice è un grande successo ma l’impegno di tutti è stato premiato; Liguria Eventi nasce nel 2006 e da allora organizziamo concerti di qualità. Voglio altresì ricordare che siamo nati presso l’Istituto Chiossone dove Giuseppe Verdi lasciò 1000 lire da destinare in beneficenza; siamo andati in scena presso il Teatro della Gioventù e Palazzo Ducale mentre quest’anno siamo al Carlo Felice e voglio ringraziare tutti coloro che ci aiutano. Il sindaco Bucci ci ha accolti subito bene e spero che per il prossimo anno si possa fare ancora meglio; questa è una bella edizione e ne sono orgoglioso”.

“Il festival è un sogno nel cassetto iniziato al Chiossone che ha successo fin da subito”, afferma Carla Casanova, direttrice artistica dell’evento, “ricordando che le nostre orecchie sono abituate ai rumori ed i compositori imitano cosa sentono. Nel 2020 non ci siamo fermati realizzando un evento streaming a Palazzo Ducale e voglio dire che spero di continuare l’attività con la nostra orchestra ma l’unico problema è la mancanza di fondi; il comune e la regione devono poter aiutare i ragazzi visto che la musica è sia arte che lavoro per i nostri giovani. Lo scorso anno siamo andati al Carlo Felice con la nostra orchestra per ricordare Paganini mentre quest’anno ci saranno i solisti; saranno presenti un bravo compositore 16enne, due violinisti di cui uno proveniente da Londra e sette compositori con la speranza che possa realizzarsi il sogno di far diventare questo evento famoso a livello internazionale. Presso l’orchestra sono presenti molti giovani ed un insegnante dell’orchestra del Carlo Felice”.

“In Italia l’attività del musicista non viene considerata un mestiere”, sottolinea il compositore Matteo Camponero, “e la musica è una missione che non ci permette di diventare adulti. La musica deve essere ascoltata e spero che lo spettacolo sia un successo”.

“Il festival è molto importante e mio padre me lo fa conoscere”, evidenzia il giovanissimo pianista Davide Battarino, “ma voglio ringraziare chi mi aiuta. Per fare musica colgo cosa si sente ogni giorno e mi concentro sugli aspetti moderni”.

“Il ruolo del Maestro Tagliamacco è fondamentale e saranno eseguiti brani importanti”, conclude il professor Raffaele Cecconi.

Rispondi