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ATTUALITÀ

Calciando in rete – Volevamo stupirvi con effetti speciali

Si è svolta oggi pomeriggio alle 17:30 presso la sala stampa del club biancoblu (presenti tutte le maggiori testate cartacee e on-line locali), come ampiamente preannunciato, la conferenza straordinaria indetta dal Savona Calcio alla quale hanno partecipato i massimi dirigenti, insieme al presidente Cristiano Cavaliere.La tematica dell’incontro che risultava top secret ai convocati, è stata suddivisa e sviluppata in due precise parti : la prima sotto l’egida del direttore generale Massimo Sciutto ha coinvolto le dinamiche relative all’organizzazione societaria , mentre la seconda elaborata dal direttore sportivo e responsabile del settore giovanile Roberto Canepa è stata imperniata sugli aspetti tecnici all’insegna delle operazioni di mercato in corso d’opera e future. Dopo i ringraziamenti di rito è toccato al dg Sciutto aprire l’atteso incontro con una notizia senz’altro meritoria. Il bilancio economico di esercizio è stato infatti chiuso nei giorni scorsi per la prima volta (cosa che da tempo non accadeva più) con un segno positivo; un dato strutturale non di secondaria importanza a detta del sopracitato specie se collegato al passivo di circa due milioni di euro con cui era stato rilevato il glorioso sodalizio dal cav. Aldo Dellepiane. Insomma i conti sono a posto e questo è pur sempre un argomento significativo. Sempre nell’ottica di un rafforzamento gestionale, lo stesso ha poi presentato un nuovo innesto societario : il neo responsabile dell’ufficio legale avvocato Matteo Gamenara il quale rappresenterebbe un altro passo in previsione di una eventuale ascesa nel professionismo e nell’immediato una tutela magari per le dispute sul fronte “stadio” di cui si ha più di una avvisaglia. Proprio su questo terreno minato ha preso la parola il presidente Cavaliere che memore dello sfogo che lo aveva sovraesposto il 13 gennaio (“Abbiamo commesso degli errori ma meritiamo rispetto”), una improvvida presa di posizione che gli aveva inevitabilmente creato parecchi grattacapi, ha scelto questa volta una via più soft, cercando di essere convincente pur tuttavia senza essere riuscito del tutto a convincere. Ecco in sintesi i punti salienti del suo intervento. Sulla questione campionato : “Il nostro terzo posto alla decima non è affatto disonorevole, per cui ammonisco chi ha scritto che le ambizioni di vittoria finale sono già terminate” (peccato che l’ottimismo della volontà debba fare i conti con il pessimismo della regione: Lecco e Sanremo viaggiano spedite e sono pressoché irraggiungibili). Sulle possibilità di rafforzamento attraverso l’entrata di sponsor/azionisti/investitori/partner : ” Ho un grosso contatto in corso nel genovesato; sono obbligato a guardare fuori provincia visto che la classe imprenditoriale savonese sembra disconoscere la qualità della nostra azione”. Sull’utilizzo del campo : “Il Savona Calcio ha ottenuto la concessione della struttura sino al 2021.Ragion per cui qualora ricevessimo qualsiasi richiesta e/o proposta dall’Albissola (confermo che non c’è mai stato alcun contatto ufficiale) la vaglieremo. Siamo noi a dover dare una risposta in merito ad una eventuale  manifestazione d’interesse di società altra e non l’Amministrazione Comunale. Al momento c’è stato solo un sopralluogo autorizzato per valutare l’idoneità o meno alla serie C. Con l’entrata di flussi di denaro consistenti riprenderemo in considerazione l’ipotesi di realizzazione del manto in sintetico”. Sul negativismo registrato attorno alla sua gestione del pianeta biancoblù : ” Seppure non mi consideri spiccatamente “social” quando voglio farmi del male cedo alla curiosità e verifico la diffidenza e disprezzo in tanti commenti. Lavoreremo ancor maggiormente con il mio gruppo per rispondere con i fatti alle critiche”.

Nel frattempo, a difesa dei colleghi e in onore alla statistica, vorremmo rammentare che da quando si è affacciato sulla ribalta degli striscioni il 30/9/2015 (inizialmente solo come main sponsor in quanto titolare della Cava International di Sampierdarena, già sbarcata al Carpi) in tandem con il fidato direttore Canepa i risultati conseguiti sono stati:

2015-2016: 18° nel girone B di Lega ProRed Arrow Down.svg Penalizzato di 14 punti. Retrocesso in Serie D

2016-2017 – 3° nel girone E di Serie D. Perdita della finale play-off contro la Massese.

2017-2018 – 7° nel girone E di Serie D

2018-2019 – inserito nel girone A di Serie D (in corso)

A completamento il Ds Roberto Canepa ha preso la parola per presentare un nuovo rinforzo, visionato e voluto di comune accordo con il mister Grandoni ed il suo staff che è già stato tesserato e che quindi sarà a disposizione per domenica a Borgosesia. Si tratta di una vecchia conoscenza : il  portiere Gianmarco Fiory, classe 1990. L’estremo difensore l’estate scorsa, è stato vicino a due club professionistici. Si tratta dell’Albissola e del Pro Piacenza (dove il ds Londrosi aveva già avuto Fiory come giocatore all’epoca del Pavia). La sua condizione atletica risulterebbe non al top anche perchè non gioca da quasi due anni (l’ultima esperienza risale al 2016/17 nel Lumezzane). Si sta allenando da un mese e mezzo con la prima squadra e sa di dover recuperare. A noi spiace sinceramente per Bellussi (98) portato in dote da Tabbiani dopo il buon rendimento nella Lavagnese. Vedremo se come successo a capitan Ferrando non accettando la panchina dovrà scegliersi un’altra destinazione. Tirando le somme si direbbe che lo scopo prevalente della “conferenza a sorpresa” sia stato quello di tentare di rinfrancare gli azionisti minori (i tifosi) dopo la clamorosa caduta in borsa della scorsa settimana. Ancora una volta verrà chiesta fiducia attraverso una capitalizzazione. Proveremo a crederci, ribadendo a chi di dovere che c’è un sano “realismo” dietro allo scetticismo, alla diffidenza e all’indifferenza, venutesi a creare. Vedremo cosa succederà. Ora le chiacchiere stanno a zero, come si suol dire.

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