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CULTURA

CHI VUOL ESSERE AMANUENSE?

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L’iniziativa del laboratorio di scrittura medievale proposta dall’Ente Parco del Beigua potrebbe destare qualche perplessità: << Ma come? Non siamo in piena era digitale? Non siamo oramai nell’epoca del Web 4.0, della realtà virtuale? Del metaverso, dell’apoteosi dell’intelligenza artificiale tramite ChatGP? >>.

Sicuramente sì, oggi basta premere un tasto e si ha la presunzione di ottenere tutto con estrema facilità e senza il minimo sforzo.

I fanatici delle tecnologie informatiche probabilmente non ricordano la frase attribuita a Bernardo di Chartres: “Siamo nani sulle spalle di giganti”.

Uno degli artefici della rivoluzione digitale, Steve Jobs, aveva iniziato il suo cammino non dedicandosi a chip, schermi e bites, ma traendo ispirazione da un corso di calligrafia, tenuto dal professor Robert Palladino, (forse non a caso anche) monaco trappista.

Alcuni secoli prima (nel XVIII secolo) i filosofi illuministi avevano realizzato l’enciclopedia; vari volumi in cui si pretendeva di inserire tutto il sapere conosciuto, l’antenata dell’attuale Wikipedia.

I notevoli risultati ottenuti nella nostra epoca non sarebbero mai stati possibili senza un lento, ostinato, difficile lavoro dei monaci amanuensi. Per intere giornate, fino a trascorrere diversi anni, essi si dedicarono all’adempimento della regola monastica “ora et labora” (prega e lavora). Alcune tra le loro mansioni consistevano nel selezionare, copiare, abbellire tramite miniature favolose i codici (libri), il tutto per la gloria di Dio; nonché il successivo e secondario vantaggio della conoscenza dell’uomo sua prediletta creatura.

Il libro di Umberto Eco Il nome della rosa narra in modo efficace questo universo ormai scomparso.

Il laboratorio proposto dall’Ente Parco del Beigua è principalmente rivolto a persone adulte. Dato che oggi il rischio è che le nostre scuole possano sfornare sostanzialmente “neo-analfabeti”, mi sembra a dir poco doveroso invitare ad un’estensione alle scuole e ai giovani in modo da poter così offrire un “ritorno alle origini”.

Per chi fosse interessato è previsto un webinair introduttivo in data 31 maggio 2023 alle ore 21 ed un successivo laboratorio per adulti in data 3 giugno 2023 presso il chiostro della Badia di Tiglieto (GE), per informazioni www.parcobeigua.it.

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