Un folto gruppo di persone ha accolto a Genova l’europarlamentare Irene Tinagli a sostegno di Ariel Dello Strologo, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni comunali del 12 giugno; tra i presenti i vertici del Partito Democratico e Piera Sommovigo, candidata sindaco a La Spezia per il centrosinistra.
“L’arrivo dei fondi del PNRR è una situazione complessa”, dichiara Ariel Dello Strologo, “ma permette un’importante distribuzione di ricchezza e vogliamo rendere Genova competitiva per attrarre persone e capitali. La città deve essere accogliente ed unita e siamo molto contenti di avere qui Giovanna Badalassi, importante economista; bisogna accorciare le distanze ed avere un’idea nuova di lettura del bilancio comunale. Il Ponte Parodi aveva ed ha tuttora grossi problemi e voglio ricordare che come presidente della Porto Antico ho risolto grosse difficoltà; il sindaco Bucci nega il confronto e voglio ricordare che il tracciato della Gronda prevede sia la Gronda di Ponente che il raddoppio dell’A7”.
Parole simili da parte dell’economista Giovanna Badalassi :”Gli indicatori di bilancio spiegano come tradurre il programma in progetti operativi senza dimenticare la costruzione degli strumenti di governance; ragionare sugli indici è fondamentale e vi sono otto capitoli ed obiettivi per ogni programma. Gli strumenti legati al programma elettorale sono importanti ed occorre coinvolgere le persone ricordando che l’impatto sociale sulle spese è notevole; la mappatura territoriale usata per il PUC può essere usata anche per i bisogni delle persone. Avere dieci miliardi di investimenti è importante ma ci vuole tanto impegno ed anche una gestione collettiva; per il rispetto dei tempi stretti occorre avere una squadra brava ed esperti del settore. Il bilancio merita una particolare attenzione alla qualità della spesa ed è fondamentale per vincere la sfida del PNRR; tutti dobbiamo crescere per vincere questa sfida”.
“Sono pochi i fondi destinati agli anziani”, afferma la consigliera uscente Cristina Lodi, “ed i centri diurni hanno chiuso per la pandemia ma non hanno ancora riaperto”.
“Il metodo del Partito Democratico genovese è stato portato ovunque con successo ed i risultati dipendono anche dal nostro partito al governo; è stato fatto poco per migliorare la qualità di vita delle persone e vogliamo per Genova una pubblica amministrazione vicina alla gente con servizi per anziani e bambini. La città deve essere bella e vivibile a dimensione dei più fragili ed il nostro principale obiettivo è quello di ridurre le distanze tra Genova ed il resto del mondo”, conclude l’europarlamentare Irene Tinagli.