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ATTUALITÀ

Estate cellese tra classico e rock

Stasera a Celle Ligure, ai Piani, in piazza Assunta, “dedicato a…” celebra un omaggio ai “Dire Straits”, gruppo rock britannico attivo dal 1977 al 1995, fondato da Mark Knopfler: complesso famoso per una scelta  più contenuta e meno spettacolare, al tempo stesso rivolta verso esperienze disparate, dal jazz al country;  la celebre “Why aye man”, grande successo del gruppo, è il “manifesto” della serata. Alla “tribute band”, che prende nome appunto dal brano, guidata da Luigi Pesce, il compito di rendere l’omaggio.

Ieri sera invece un classico fra i classici, il ciclo dei quattro concerti delle “Stagioni” di Antonio Vivaldi interpretati dalla Camerata Giovanile della Svizzera Italiana, diretta da Giancarlo Monterosso, con la partecipazione della star vera e propria del mandolino, ovvero il maestro Carlo Aonzo (Savona, 1967), che nella rilettura che si è ascoltata delle “Stagioni”, ha assunto, in modo eccelso,  il ruolo che è deputato al “violino principale”, pur se è da pensare che al tempo di Vivaldi, pertanto del periodo più compiuto della musica barocca, simili “digressioni” fossero tutt’altro che inconsuete. I noti “sonetti”, a commento dei concerti, attribuiti da qualche fonte allo stesso Vivaldi, sono stati letti da tre dei componenti del “Sipario cellese” , la regista Cicci Bertorello compresa.

Grande soddisfazione di Francesca Ruggiero, Assessore al Turismo, che ha espresso la volontà dell’Amministrazione Comunale di cercare di curare al massimo, con impegno ed entusiasmo, e con la sua simpatia, aggiungiamo noi, le serate dell’estate cellese.

1 commento

  • Complimenti vivissimi all’assessore Francesca Ruggero e a tutti i collaboratori dell’Ente turistico di Celle ligure per l’ottima organizzazione del nostro concerto. Siamo stati commossi per la viva partecipazione esternata dal pubblico e sopratutto dei giovanissimi che hanno seguito con quale spontaneità, interesse ed attenzione le opere di Vivaldi, dimostrazione di quale inestimabili pregi comporti la musica per tutti noi nella vita.
    mo. Giancarlo Montrerosso

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