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Galata Museo del Mare, inaugurata la mostra “Le Donne e il Mare”

Fino al 19 marzo 2023, in occasione della Festa della Donna, presso la Saletta dell’Arte del Galata Museo del Mare, è visibile al pubblico la mostra “Le Donne e il Mare”, una selezione di 10 fotografie storiche in grande formato tratte dall’Archivio fotografico Francesco Leoni, per celebrare il rapporto tra le donne e il mare attraverso gli scatti del grande fotografo genovese; le foto scattate tra il 1936 e il 1960, mostrano come Genova, la Liguria e il suo mare abbiano influenzato la vita di diverse donne in altrettanti modi. La mostra è stata curata da Anna Dentoni e Clara Maria Fabbri. I principali soggetti delle fotografie esposte all’interno della mostra sono la tuffatrice alle piscine di Albaro, le bambine della Colonia Marina Fara a Chiavari, gli equipaggi femminili su imbarcazioni a remi immortalate durante la festa in onore del primo Doge di Genova, i litorali femminili ricevuti sul ponte Andrea Doria, lo sbarco a Genova di Evita Peron, figure femminili alla fabbricazione delle vele, donne che raggiungono i mariti in Australia sposati per procura e scatti di donne al lavoro nell’antica friggitoria Carega di Sottoripa.

“La mostra rappresenta l’evoluzione del ruolo della donna”, dichiara la Presidente del Mu.Ma. Nicoletta Viziano, “ricordando che l’otto marzo del 2022 abbiamo presentato il salvataggio dell’Archivio Leoni. Questo archivio ha 3 milioni di negativi che rappresentano la storia di Genova e di tutta la regione ed è molto ricco; il legame tra le donne e il mare è molto forte e le immagini qui presenti mostrano atlete ma anche ragazze che s’imbarcano per raggiungere il marito all’estero. Il Mu.Ma. deve conservare e valorizzare il patrimonio artistico della città e questa mostra, in un certo senso, lo fa; la rassegna sarà aperta agli ospiti del Galata fino al 19 marzo”.

Stessa soddisfazione da parte di Clara Maria Fabbri, una delle curatrici :”L’esposizione fa vedere come il mare abbia influenzato la vita delle donne con professionalità e sensibilità diverse; voglio ricordare le donne che cucivano le vele, le donne che sfilano e le attrici. E’necessario valorizzare questo rapporto ricordando che presso l’archivio ci sono tanti tesori nascosti; sono molteplici i negativi trovati ed abbiamo scelto queste foto perchè sono presenti ritratti di donna. Sono tante le storie racchiuse in questi negativi e vogliamo mostrare le bellezze presenti nell’archivio; in quest’ultimo vengono trattati tanti temi e possono derivarne molteplici mostre. La mia foto preferita è quella delle bambine ai campi estivi perchè la ritengo piena di dolcezza”.

“La fondazione supporta il Mu.Ma. e questa mostra ne è la prova; l’obiettivo principale è quello di valorizzare l’archivio attraverso le mostre. Ringrazio tutto lo staff del Galata e la figlia di Francesco Leoni ricordando che qui sono esposte dieci fotografie che vanno dal 1936 al 1970 circa; le immagini rappresentano il rapporto tra le donne e il mare. Una delle mie immagini preferite è quella in cui sono raffigurate alcune donne che si sono imbarcate per raggiungere in Australia i mariti sposati per procura; fatti come questo succedono ancora ma il mondo si evolve. L’archivio è fruibile da studiosi su appuntamento prenotandosi all’indirizzo e-mail archivioleoni@muma.genova.it; abbiamo in progetto altre due mostre relative a questo archivio e potremo realizzare un libro per far conoscere questo patrimonio. Leoni era un fotografo che ha messo insieme gli archivi di alcuni suoi colleghi dagli anni 30 agli anni 2000; ha raccolto fotografie mentre era in attività e aveva tanti giovani allievi che lo hanno aiutato a realizzare scatti in tutta la regione. Voglio ricordare che Francesco Leoni è nato nel 1925 ed è morto nel 2000”, conclude Anna Dentoni, referente per la Fondazione Paolo e Giuliana Clerici e co-curatrice della mostra “Le Donne e il Mare” insieme a Clara Maria Fabbri.

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