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Indennizzi per i danni arrecati all’agricoltura dalla fauna selvatica: la Cia sollecita la Regione

La Confederazione Italiana Agricoltori di Savona chiede alla Regione Liguria di non prorogare oltre la concessione dei rimborsi per il risarcimento dei danni alle coltivazioni agricole causati dalla fauna selvatica nel corso del 2017.

Nonostante l’approvazione in via definitiva del 22 febbraio scorso da parte del Comitato regionale per la gestione del Fondo per la prevenzione e il risarcimento dei danni, le aziende agricole danneggiate che hanno richiesto il contributo non hanno ancora ricevuto alcun risarcimento, né in acconto, nè in via definitiva.

Alcune aziende agricole attendono un parziale rimborso dai primi mesi del 2017 e sono ormai trascorsi quattro mesi dalla riunione del Comitato regionale che ha fissati l’ammonate degli indennizzi; i dirigenti di CIA Savona chiedono pertanto agli organi regionali competenti di  provvedere subitoalla liquidazione relativa, sottolineando che potranno essere risarcite solo le aziende che hanno fatto domanda entro il 31 ottobre 2017, mentre i danni arrecati dalla fauna selvatica alle coltivazioni costituiscono un’evenienza sempre incombente.

“Oltre al disagio economico per le aziende agricole che attendono da lungo periodo i rimborsi – così si esprimono il presidente Cia,  Mirco Mastroianni ed il responsabile di settore Valtero Sparso – il rischio è che con questi tempi di attesa si ingeneri negli imprenditori agricoli un senso di ingiustizia e rassegnazione che potrebbe portare alla perdita di credibilità dell’intero sistema di rimborso dei danni, compreso il governo delle politiche di prevenzione. Chiediamo ai soggetti competenti di intervenire efficacemente affinché venga effettuato il pagamento dei rimborsi a favore delle aziende agricole che hanno fatto domanda entro il 31 ottobre 2017 e di adoperarsi per evitare che lunghi ritardi possano verificarsi anche per la stagione 2018”.

Certo che fra fauna selvatica, siccità prima e piogge dopo, gelo, l’agricoltura ligure non vive un momento di pace!

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