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ATTUALITÀSAVONA

L’Anmil di Savona celebra la settantaduesima giornata per le vittime del lavoro

Sempre numerosi gli incidenti mortali, le malattie professionali e gli infortuni per cause lavorative

Questa mattina ha avuto luogo la celebrazione della 72ª edizione della Giornata Anmil (Associazione fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro – istituzionalizzata su richiesta dell’Associazione con Direttive del presidente del Consiglio dei Ministri del 1998 e 2003 – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno alle manifestazioni organizzate in tutta Italia dalle sedi Anmil; la celebrazione nazionale principale si è svolta a Fiume Veneto, in privincia di Pordenone, con la partecipazione delle massime istituzioni in materia, per un confronto sui dati relativi al fenomeno infortunistico e sulle possibili soluzioni per pervenire ad una maggiore sicurezza sul lavoro.

L’ evento savonese si è articolato in tre momenti: alle ore 9.00,  l’ Omaggio al Monumento ai Caduti sul Lavoro presso la rotonda davanti al Priamar;  alle 9.30 , nella  Sala Stella Maris in piazza Pippo Rebagliati,  per la cerimonia civile, con la relazione di Rita De Falco, presidente territoriale Anmil e la consegna dei brevetti e dei distintivi d’onore ai mutilati e invalidi del lavoro a cura della sede Inail di Savona, con l’intervento della dottoressa Cinzia Damonte, nuova Direttrice delI’ Inail di Savona;  alle11.00,  Santa Messa nella Chiesa di San Pietro in Via Untoria. Hanno partecipato alla manifestazione il Sindaco di Savona, Marco Russo, gli Assessori  Callandrone, Siri e Ottonello in rappresentanza, rispettivamnete, dei Comuni di Varazze, di Celle Ligure e di Quiliano, il Prefetto Vicario, dottoressa Lazzari, ufficiali in rappresentanza della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza

Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità –così aveva dichiarato il presidente Anmil di Savona, Rita De Falco e questa manifestazione sarà  l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche appena elette a governare il Paese, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno per il futuro, al fine di attuare un programma di governo che tenga conto delle proposte concrete per arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali”.

In coerenza con la tematica che quest’anno è stata lanciata per la Giornata – ovvero la Scuola della Testimonianza Anmil e la figura del Testimonial/Formatore attraverso la quale l’Associazione sensibilizza efficacemente studenti e lavoratori negli incontri che svolge continuamente nelle scuole e nelle aziende – l’Anmil ha realizzato uno spot di 30 secondi di forte impatto e che, nella sua semplicità, vede protagonisti due nostri testimonial del dramma degli infortuni sul lavoro. Il video, messo gratuitamente a disposizione  di chiunque voglia sostenere tale campagna è stato trasmesso da Sky e La7.

Alle forze politiche che da questa tornata elettorale escono vincitrici, chiediamo di porre al centro delle politiche di governo la tutela delle vittime del lavoro e la salute e l’incolumità dei lavoratori che sono il vero motore di un’economia con una grande voglia di riscatto e che per questo ha visto mettere da parte ogni regola”, così ancora il Presidente dell’Anmil , raccomandando alle forze politiche la massima attenzione sulle delicate problematiche inerenti la sicurezza sul lavoro.

L’ Anmil ricorda che, per chiunque lo desiderasse, il Presidente dell’Associazione è a disposizione, insieme con professionisti ed esperti,  per approfondimenti sulle tematiche riguardanti le vittime del lavoro e i loro familiari e per raccogliere storie, esperienze e  testimonianze.

In Italia, gli infortuni mortali sul lavoro del periodo da gennaio ad agosto 2022 sono stati 677, nel 2021, per lo stesso intervallo di tempo, se ne sono contati 772; i dati analoghi relativi alla Liguria sono 8, quest’anno, e sono stati 16 nel 2021: gli infortuni totali denunciati e le malattie professionali denunciate, ripartendo i dati per gli stessi mesi del 2021 e del 2022,  e sempre prendendo in considerazione il livello nazionale ed il livello regionale, sono stati, rispettivamente, 349.449 e  484.561 – infortuni denunciati in Italia –  e 12.022 e 20.102  – infortuni denunciati in Liguria;  36.496 e 39.397 – malattie professionali denunciate in Italia – e 565 e 696 – malattie professionali denunciate in Liguria – .

 

Immagine: il monumento alle vittime del lavoro, alla rotonda del Priamar, ultima fusione Italsider, foto di Biagio Giordano

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