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ATTUALITÀCULTURA

L’Eco in edicola. Il direttore Pizzorno presenta il giornale che uscirà l’11 dicembre

Il mondo dell’informazione si sta spostando sempre di più sulle piattaforme online, caratterizzate da immediatezza, velocità e facile fruibilità. Ma l’informazione, per essere tale, e non mera narrazione dei fatti, deve a volte rallentare, fissarsi e lasciare tempo per riflettere. Per questo l’idea di proporre un giornale cartaceo, dove le notizie vengono approfondite, raccontate e spiegate. Un giornale fortemente voluto dal nostro direttore Roberto Pizzorno che, in questa intervista per il suo Eco, ci racconta cosa conterrà il giornale e fa il punto sulla situazione della nostra testata tra passato e futuro.

Direttore, che “Eco cartaceo” sarà?

L’11 dicembre uscirà l’Eco cartaceo, intitolato “Un anno se ne va, è il solito rituale”Un giornale che sarà ricco di argomenti, abbiamo dato grande spazio alla tradizionale festa di Santa Lucia, a cui i savonesi sono molto legati, saranno in molti ad andare nella chiesa sita nell’omonima via Santa Lucia, senza dimenticare la tradizionale fiera. Abbiamo puntato molto sulle interviste, ce ne sarà una al segretario nazionale dei Giovani Democratici, l’albissolese Mattia Zunino e una al sindaco di Varazze Bozzano. Grande attenzione anche per lo sport, due pagine dedicate a due realtà del calcio femminile, la Priamar Liguria e il Mallare. Senza dimenticare la corposa sezione della cultura, dove spicca il ricordo dello scultore albissolese Eliseo Salino“.

Come giudica il 2017 dell’Eco?

Si chiude un anno difficile, un anno in cui abbiamo lavorato molto per poter dare ai nostri lettori il massimo delle notizie, stando sul pezzo tutti i giorni per crescere e arrivare ad alti livelli. Riteniamo di aver proposto un giornale online importante, ricco di contenuti, notizie e curiosità. A piccoli passi e in punta di piedi, senza essere invadenti, ci stiamo estendendo coprendo tutta la provincia di Savona, compresa la Val Bormida. L’Eco è un giornale in forte crescita, come attestano i messaggi che riceviamo e l’andamento positivo sui social. Un grazie a tutti i collaboratori che con impegno, dedizione e voglia di emergere hanno fatto sì che questo piccolo ma importante giornale della nostra provincia sia cresciuto e abbia raggiunto risultati importanti.

L’Eco nel 2018, come lo vede?

Sarà un giornale nuovo, con tante novità, tante rubriche e tante inchieste. Punteremo molto sulla gastronomia e sulle poesie. Riflettori puntati anche sui personaggi che hanno dato lustro alla nostra provincia e alla nostra regione. Personaggi dello sport, della cultura e del mondo cattolico.

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