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L’ultimo saluto all’avvocato Daniele Ruocco

Il tempo avverso, con pioggia persistente e folate di vento, non è riuscito a fermare la grande folla che si è riversata in questa triste mattina del martedì 3 gennaio nella chiesa di San Filippo Neri in località Valloria a Savona, per testimoniare vicinanza, affetto e stima ai funerali dell’avvocato scomparso improvvisamente per causa di un infarto l’ultimo giorno dell’anno 2022 alla prematura età di 51 anni. Ruocco era molto noto non solo professionalmente (è stato consulente legale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, dell’Associazione Nazionale Finanzieri in Congedo e dell’UNUCI Unione Nazionale Ufficiali in congedo d’Italia, del Centro Regionale Libertas Liguria) ma anche per aver assunto ruoli e incarichi dirigenziali di rilevante importanza in tanti ordini, istituzioni e associazioni in quanto membro del collegio probiviri Associazione Atleti Azzurri ed Olimpici Italiani, organo di giustizia sportivo a livello nazionale oltre che Stella di Bronzo al Merito Sportivo del Coni e componente del direttivo del Panathlon Club “C.Zanelli” e socio dell’UNVS. A questo sintetico elenco merita aggiungersi la sua militanza nel settore scherma (sia come allievo che come scrupoloso segretario) ed i contatti  con il Liguria Hockey (specie nel mondo paralimpico). Organizzatore di gare della International Federation Monegasque Escrime si era distinto talmente al punto di essere nominato Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica ed aver ricevuto in seguito alti riconoscimenti quali Cavaliere di Malta e Cavaliere Teutonico del Vaticano. Alla presenza delle autorità civili, religiose e militari ( svolgeva docenza presso la Scuola degli Agenti di Custodia di Cairo M.). Una giovane vita, piena di progetti per il futuro è stata drammaticamente stroncata gettando nello sconforto i familiari, dalla amata mamma Maria Gabriella de Stefanis, che versa in non buone condizioni di salute, al fratello Massimo e alle sorelle Isabella e Antonella (anch’essa avvocato) e i tantissimi amici che non sanno darsi pace, tra questi l’inseparabile Pino Cavallaro che in divisa sportiva ufficiale a nome dell’ANAOAI ha deposto sul feretro il gagliardetto dell’associazione di cui il compianto Daniele è stato un impareggiabile protagonista.“Se vuoi avere tutto dallo sport devi prima dargli tutto” recita Domenico Fioravanti  il primo italiano a divenire campione olimpico nel nuoto in corsia  e l’avvocato Ruocco ci ha lasciati senza alcun rimpianto per non aver onorato degnamente questo motto! Riposa in pace, avvocato, amante dello Sport, amico vero.

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