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Mascherine in Liguria : tra ordinanze e reclami

A partire da venerdì 10 aprile è iniziata la consegna gratuita al domicilio delle mascherine, dispositivi di protezione individuale per tutti gli abitanti della Liguria. Nei comuni sopra i 2000 abitanti saranno le poste che, a titolo gratuito, consegneranno le mascherine a casa ; nei piccoli comuni, sotto i 2000 abitanti, verranno consegnate ai sindaci che si faranno carico di distribuirle ai loro cittadini tramite la Protezione civile. Regione Liguria e Poste Italiane hanno raggiunto un accordo, il primo in Italia, per la consegna delle mascherine nella cassetta delle lettere: questo garantirà che ogni abitante riceva la sua mascherina direttamente a casa e in sicurezza. A questa prima spedizione, che si dovrebbe concludere entro la fine di aprile, ne seguirà un’altra tramite la rete delle farmacie, la rete di distribuzione dei giornali ed edicole del territorio.L’annuncio su Facebook del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che ha ribadito l’impegno della Regione per far arrivare ai cittadini i dispositivi sanitari di protezione, necessari anche per programmare e affrontare la Fase 2 dell’emergenza e uscire di casa, quando necessario, in tutta sicurezza.
Questo anche in relazione alle prime ordinanze dei sindaci che impongono l’uso delle mascherine per le uscite consentite.
Infine partirà la distribuzione tramite le farmacie, con il codice fiscale, e nelle edicole, presentando autocertificazione”.Nel frattempo accanto ai savonesi che hanno accolto con favore l’ordinanza con cui il sindaco Ilaria Caprioglio ha imposto l’utilizzo delle mascherine all’interno dei luoghi chiusi (negozi, uffici pubblici, poste, banche e mezzi pubblici), si sono sollevati anche altri cittadini che invece la contestano. Sotto accusa, più che l’ordinanza in sé, i tempi: molti, infatti, non hanno ancora ricevuto nella cassetta della posta le mascherine inviate dalla Regione. E fino a pochi giorni fa era molto complicato trovarne nei negozi. La contestazione, quindi, è quella di aver reso già operativa un’ordinanza che, di fatto, alcuni savonesi ancora non possono rispettare.

Le ultime news. “Vi prego, continuate pure a criticare me ma non compiete il gesto squallido e irresponsabile di gettare via la mascherina”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti attraverso la propria pagina Facebook è ultimamente intervenuto sui presunti casi di mascherine chirurgiche buttate via in polemica da qualcuno a cui avrebbe dato fastidio il logo della protezione civile regionale stampato sulla confezione di quelle acquistate dalla stessa Regione e distribuite gratuitamente.“Evitate questo gesto e anche quello, altrettanto vergognoso e da idioti, di rubarle dalle cassette della posta altrui! Proviamo a essere migliori”, ha ribadito il governatore ligure.

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