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ATTUALITÀ

Papa Francesco esce a testa alta

papa francesco ILa politica (centrodestra e centrosinistra), è scossa da contrasti e forse spaccature, in vista delle elezioni politiche previste per la primavera 2015, mentre come uno autentico fulmine a ciel sereno il Papa annuncia un Giubileo straordinario (di solito ogni 25 anni) 8/12/2015 – … 2016.
Tutti si trovano a criticare. l’Isis che infanga l’Islam minacciando l’invasione e la distruzione dei nemici,  Papa Francesco invece vuole andare a testa alta, memore del nome assunto e forte della Sua convinzione: “Se volete essere Cristiani dovete essere diversi dagli altri”. 
Già il Santo Francesco, mentre i vari Stati inviavano Crociati armati di tutto punto a combattere l’Islam, si presentò armato di sola fede, ottenendo riconoscimenti e fiducia sino all’affido in custodia della Terra Santa.   
L’obiettivo dell’Anno Santo parte dal cuore per sottolineare e mettere in risalto l’importanza della “Misericordia”  già ben presente nel Suo programma. La Misericordia di Dio (dalla  misericordia al perdono) deve servire come momento e mezzo per migliori rapporti tra le persone e tra i popoli . Infatti, subito dopo la Sua investitura, il Papa, ritenendo sublime e per certi versi stravolgente la riforma della Chiesa, già fece distribuire “la Misericordia” (una scatoletta contenente un rosario).
Ben sapendo che il Suo operato non sempre sarà sempre ben accetto alle  gerarchie vaticane, ma sa di poter contare sul sentimento popolare  e come annunciato è  disposto a lasciare,  pur di non dover rinunciare ai suoi obiettivi.
L’evento potrebbe portare a Roma da 20 a 30 milioni di persone (molti viaggeranno in pullman e saranno ospitati in istituti religiosi) pertanto avrà un ritorno  pubblicitario immediato e in prospettiva anche economico.
Ovviamente servirà presentare una città funzionale ed ospitale ed i vari poteri, dopo un profondo stupore, valutando la situazione, studieranno le proprie strategie per trovare chi dovrà curare una perfetta accoglienza, in stretta collaborazione con il Vaticano.
Sarà il Sindaco, il Prefetto o un Commissario? In quest’ultimo caso chissà, forse sarà richiesta l’esperienza di Veltroni.

PINO ROSSO

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