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COMUNICAZIONI

Piattaforma di Vado Ligure “riservata” ai portuali savonesi

“Non esistono i presupposti normativi perché i lavoratori della Compagnia genovese possano sbarcare sulla piattaforma di Apm Terminals a Vado Ligure”. E’ l’opinione espressa dal console della Culp savonese Alberto Panigo, nel corso di un’intervista ondata in onda su Radio Savona Sound. “La Culp – ha spiegato Panigo, recentemente confermato alla guida dei camalli savonesi per un altro triennio (è presidente della coop Pippo Rebagliati dal 2008) – è l’unico soggetto in possesso della licenza ex articolo 17 abilitato a lavorare sulle banchine di Savona e Vado Ligure”.

Licenza che scadrà comunque alla fine del 2020 e che dovrà essere rinnovata dalla nuova Autorità di Sistema Portuale che ha accorpato sia Savona sia Vado Ligure con Genova. Di qui al 2020, inoltre, potrebbe anche essere varata la riforma delle Compagnie, con la definizione di normative diverse.

Nel frattempo la conclusione dei lavori per la realizzazione del terminal procede senza particolari accelerazioni e l’arrivo della prima nave sembra destinato a farsi attendere sino ai primi mesi del 2019. Tra l’altro c’è attesa per quanto sarà deciso in merito al ricorso presentato dalle associazioni ambientaliste contro la procedura seguita nell’approvazione da parte del settore Via regionale della variante al progetto esecutivo della piattaforma.  Prossimo ospite di Radio Savona Sound sarà, lunedì 19 giugno, dalle 20 alle 21, l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale.

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