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Presentato il progetto Fra(m)menti di energia

E’stato illustrato, alla presenza dell’assessore regionale Ilaria Cavo, degli assessori del comune di Genova Matteo Campora e Pietro Piciocchi, dell’amministratore delegato di Antas Giovanni Pontrelli e di numerose autorità, il progetto Fra(m)menti di Energia dedicato all’efficientamento energetico nelle scuole genovesi.

“Quando ho assunto il mio attuale incarico, tre anni fa”, dichiara Nicoletta Viziano, presidente del Museo del Mare di Genova, “mi sono posta come obiettivo quello di far rivivere il museo e la terrazza è stata usata anche durante il lockdown. Nel museo non c’erano le lampadine e l’azienda Antas ce le ha fornite”.

Parole simili da parte del sindaco Marco Bucci, intervenuto in videoconferenza :”Sono molto soddisfatto del progetto e la collaborazione con Antas mi piace perchè coinvolge le scuole; l’azienda collabora con noi per gestire l’energia e l’innovazione è necessaria. Bisogna diffondere sempre di più questo progetto e l’obiettivo è lasciare ai nostri figli un mondo migliore di quello attuale”.

“Avere una maggiore efficienza energetica senza costi a carico del comune è molto importante”, afferma Giovanni Pontrelli, amministratore delegato di Antas spa, “ed i benefici sono condivisi con l’amministrazione. La qualità dei servizi da noi fornita è alta e fatturiamo circa 200 milioni all’anno con 400 impianti; lavoriamo anche per la sanità ed il lavoro per la pubblica amministrazione è diverso da quello con i privati ma preferiamo lavorare con il pubblico poichè è meglio organizzato e più solido. Il progetto ha in sè il miglioramento dell’efficientamento energetico e gli interventi vedranno coinvolte circa 80 scuole; sono previsti notevoli risparmi ed abbiamo investito cinque milioni per avere come obiettivo il confort sia nella stagione più fredda che in quella più calda. La nostra azienda è nata nel 1948 e si è evoluta diventando Antas nel 2006 con l’attuale configurazione e la partecipazione di Getec; abbiamo la sede a Piacenza, diverse sedi operative su tutto il territorio nazionale e ad oggi siamo leader in Italia nel settore dei servizi energetici”.

“L’efficientamento energetico nelle scuole è molto importante ed i giovani sono maggiormente sensibili su questi temi rispetto agli adulti”, sottolinea l’assessore all’ambiente del comune di Genova Matteo Campora, “e tutto ciò è in linea con i dettami dell’Agenda ONU 2030, del Green Deal europeo e del Piano Nazionale Integrato per il clima e l’energia 2021-2030. Abbiamo approvato le linee d’azione per il progetto della mobilità per l’efficientamento del trasporto pubblico; questa collaborazione ha in sè scuole più confortevoli e aiuta l’ambiente riducendo il consumo d’energia. Abbiamo per Genova un progetto green come l’Action Plan 2050 che abbiamo approvato in giunta per avere una città più pulita e con meno emissioni”.

“La sostenibilità è importante per il futuro poichè viene ridotta la spesa ed il bilancio ne avrà benefici”, evidenzia Pietro Piciocchi, assessore al bilancio del comune di Genova, “ed abbiamo massima attenzione per il futuro. La partnership è importante ed operiamo anche in altri settori; il programma dell’efficientamento prevede anche il coinvolgimento di 8000 abitazioni di edilizia residenziale ed il risparmio sarà investito per la riqualificazione degli immobili mentre un’altra parte decideremo in seguito come impiegarli. Il waterfront di levante ha in sè un’importante intervento con una nuova sfida per il green; il progetto dell’efficientamento è voluto poichè gli impianti delle scuole sono obsoleti e serve un rinnovamento. L’amministrazione ha un impegno straordinario su questi temi ed è importante l’adeguamento delle scuole alle norme antincendio”.

“Questo progetto mi piace poichè coinvolge i giovani e trasmette messaggi giusti”, ricorda l’assessore regionale Ilaria Cavo, “ma occorre capire quante scuole parteciperanno. Abbiamo molti progetti condivisi con la direzione generale scolastica e questo è un punto di partenza per la regione”.

“Il nostro lavoro e si trasferisce nel modo dei giovani che possono così imparare qualcosa”, ribadisce Paolo Gianola, direttore generale Antas, “e la collaborazione con l’amministrazione comunale genovese è un connubio vincente. Genova è una vera eccellenza e se questo progetto funziona lo replichiamo altrove; l’università è coinvolta e fino ad ora il risparmio è del 27%”.

“Il progetto ha in sè un approccio diverso alla realtà anticipando un ciclo di investimenti che migliorano il servizio; Genova cerca partner attivi per migliorare la qualità degli edifici e delle scuole”, conclude il dottor Michele Prandi, direttore del settore ambiente del comune di Genova.

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