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TOIRANO, PAESE DELLE GROTTE, DELL’OLIO E DELLA…MODICA SPESA

Il vicesindaco di Toirano, Giuseppe De Fezza – la carica di Sindaco è ricoperta da Gianfranca Lionetti – annuncia da Facebook, con viva soddisfazione, che Toirano è uno dei comuni più “virtuosi” d’Italia dal punto di vista della gestione comunale, con un indebitamento per abitante pari a soli 2 centesimi.

La statistica è stata condotta nel 2014 dal gruppo OpenPolis/Infodata, è stata però resa nota solo oggi e l’evidenza dei risultati è arrivata comunque sulle più prestigiose testate italiane di economia.

Per offrire un metro di paragone con le grandi città italiane, su un calcolo basato sui mutui contratti dalle amministrazioni comunali, si va da 1,31 euro per abitante della virtuosissima Verona fino ai gravosi 1800 euro pro capite catanesi, passando per 24 euro a Roma e più o meno 130 a Milano, tenendo comunque conto che il valore è stato rilevato nel 2015, anno dell’Expo, evento certamente dispendioso, e pertanto è d’obbligo ritenere che l’amministrazione milanese ha saputo mantenere l’indebitamento su valori in ogni caso bassi.

Ma Toirano rimane solida nel “poker d’assi” dei quattro migliori, con i suoi due centesimi per abitanti, insieme con altre tre: Corato (Bari), Capriolo (Brescia) e Magenta (Milano). La “maglia nera” del comune più indebitato d’Italia va a Foppolo (Bergamo), con oltre 18mila euro per abitante. Toirano, bellissimo borgo, oltre ad essere noto per le Grotte, l’olio, la festa del Gumbi, assurgerà pure all’ambito, e difficile da conseguire, posto di Comune che pesa poco sui citadini!

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