Calcio: in Val Bormida, rivoluzione sulle panchine. Solo Cattardico e Brignone rimasti al loro posto

Estate turbolenta sulle panchine valbormidesi. Sono infatti solo due le panchine rimaste invariate rispetto alla stagione 2016/2017. Un vera e propria rivoluzione causata da un effetto domino che ha visto solo due pedine restare al loro posto: Christian Cattardito al Bragno, dopo una stagione notevole, e Massimiliano Brignone a Plodio, che da due stagioni sfiora i play off.

Partendo dalla Promozione, insieme al Bragno, ci sono la Cairese, che è passata da mister Podestà a mister Solari, e il Pallare. Il sodalizio del presidente Presitpino ha vissuto un’estate a dir poco travagliata. Scacciata l’ipotesi di un’iscrizione in Seconda Categoria, la panchina è stata affidata alla coppia Callegari – Adami.

La Prima Categoria vedrà due squadre valligiane, entrambe con allenatori nuovi. L’Altarese, dopo due salvezze sul filo di lana, si è messa nelle mani esperte di Marco Fiori, l’anno scorso all’Olimpia Carcarese. La neopromossa Aurora, invece, punta forte su Mirco Bagnasco, allenatore che conosce bene la categoria visti i trascorsi a Pallare.

Ma il vero “valzer delle panchine” è stato quello “ballato” in Seconda Categoria.
Il Millesimo, dopo una stagione culminata con l’approdo ai play off, sarà allenato da Edy Amendola.
Mister Fabio Macchia dovrà invece guidare il Murialdo verso il riscatto dopo la retrocessione maturata la scorsa stagione contro la sua Rocchettese, squadra che nel frattempo ha scelto Leandro Pansera per dare contnuità al suo progetto di crescita.
A Cengio, la casella lasciata libera da Mirco Bagnasco è stata occupata da Simone Testa mentre il Mallare cercherà di ritornare ai livelli che le competono con Marino Masala, che sostituisce Roberto Morando.

L’Olimpia Carcarese ripartirà dal giovanissimo Andrea Alloisio, a testimonianza di quanto a società punti sui giovani, non solo calciatori.

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