Calcio, Savona: verso il derby tra allerte e buona volontà

Di Linda Miante

Previsti umori positivi e altrettanta scaramanzia quando, domenica, si disputerà sul terreno del “Baci” il primo derby di categoria tra Savona e Finale. Una squadra blasonata da una parte, che si suppone abbia ingranato la marcia, pur faticando a togliere alcuni brutti vizi; una squadra fresca e consapevole del proprio potenziale, ma inesperta, dall’altra. Un derby insolito che incuriosisce e mette in scena le due facce del calcio savonese dilettantistico.
Nel frattempo le cure di Siciliano e Sciarrone si concentrano sulla preparazione atletica degli Striscioni, giovani, propositivi e in crescita. Ritmi alti pertanto al Picasso di Quiliano, con o senza il sole.
Oggi però, con l’allerta rossa, tutte le attività verranno sospese.

Mister Siciliano auspica una cornice di pubblico numerosa per questa sfida tra vicini di casa, match fondamentale per la classifica che vede il Savona di due lunghezze in vantaggio sul Finale e di altrettante in svantaggio sul gruppo di testa.
Tra le fila finalesi dovrebbe rientrare l’ex De Benedetti. In casa biancoblù manca ancora all’appello Ignazio Carta, anche se in fase di recupero. Una pedina chiave del centrocampo se si ragiona nell’ottica del calciomercato, su cui, però, nessuno si è ancora pronunciato.
Continua pertanto l’ascesa di giocatori come Scienza, Damiani, il pupillo di allenatore e tifosi Murano e Fenati. Anche Armando Prisco, portiere che aveva fatto storcere il naso per qualche intervento infelice, ha dimostrato il suo valore, tuttavia manca ancora la sicurezza necessaria a trainare tutta la squadra,
il che renderà il mercato invernale interessante e al contempo decisivo se si vorrà superare il target fissato a fine agosto.

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