Privatizzazione Ospedale di Albenga: la parola ai Comuni coinvolti

Si è tenuta giovedì 27 settembre una conferenza dei sindaci del Distretto Socio-Sanitario albenganese, chiesta da Cgil, Cisl e Uil di Savona, per discutere sull’affidamento ai privati della gestione dell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga e della disabilitazione parziale che, in attesa del subentro, hanno subito i servizi sanitari.

Come si sa,anche l’ospedale di Cairo Montenotte è stato dato in gestione ai “privati” e, a motivo di ciò, le associazioni sindacali hanno chiesto, pure in Valbormida, una riunione di distretto.

Per quanto riguarda l’ospedale Santa Maria di Misericordia, si è parlato, tra l’altro, della situazione dei lavoratori che attualmente operano nel reparto di chirurgia protesica che sono stati i primi e più esposti ad affrontare l’ emergenza Covid.

Così si è espresso il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis: “Durante l’incontro di questa sera abbiamo condiviso con i sindaci del territorio e i rappresentanti delle associazioni sindacali la necessità di chiedere tutele concrete per i lavoratori attualmente impegnati nel reparto di chirurgia protesica gestito dal Policlinico di Monza. Ogni lavoratore per noi è importante e deve essere tutelato, a maggior ragione coloro che sono stati impegnati fino ad oggi nella gestione dell’emergenza sanitaria vissuta”.

“Non solo, infatti abbiamo condiviso, inoltre, la necessità di sviluppare un progetto di valorizzazione della medicina territoriale, indispensabile per un territorio come il nostro.”

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