Dicono che alcuni dei ricercatori presenti si sia lasciato andare ad un pianto liberatorio prima di ricomporsi e avvisare i media della grande scoperta. E in questo periodo buio della nostra epoca troviamo così conforto nel venire a comprendere che oggi nella Grotta di Arma Veirana è stato ritrovata la più antica sepoltura di bambina in Europa. E i ricercatori hanno voluto chiamare questa creaturina Neve, quasi un segnale del mese invernale in cui è avvenuto lo storico ritrovamento. Clima di grande entusiasmo anche nel mondo politico con il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis che “parla di giorno storico per l’archeologia e giorno storico per Albenga”. Da mesi i ricercatori, che arrivano da diversi Paesi e che nella foto vediamo in un momento di lavoro, stavano lavorando per ritrovare dei frammenti antichi. E oggi han capito che è stato un tempo speso bene.